Interviste

Intervista a Roberto Mercadini

Roberto Mercadini nasce a Cesena nel 1978. Attore e scrittore, da diversi anni porta in giro i suoi monologhi di teatro di narrazione e produce contenuti online: in ognuno di questi ambiti il suo entusiasmo caratterizza il suo raccontare. Ha anche attraversato i territori della poesia e dello slam: lo abbiamo contattato quindi per parlarne. Per mantenere fresca l’aria che muove nelle sue parole abbiamo deciso di mantenere le sue risposte in forma audio.

Benvenuto Roberto, e grazie. Dunque, cominciamo con la contestualizzazione: credo che sia per chi legge queste mie interviste che per chi ti segue non sia scontato il tuo legame con la scena italiana del poetry slam: come l’hai incontrato, e in che modo hai deciso di attraversarlo?

Più largamente, da sempre hai avuto un legame stretto con la scrittura poetica. In che modo ti sei appassionato a questo linguaggio, come lo hai vissuto nel tempo? Specie ora che la tua attività teatrale è più intensa, i tuoi ultimi progetti editoriali sono in prosa e la tua presenza online ha preso una sua direzione.

Tu sei romagnolo, che è un terreno linguistico che ha dato molti frutti poetici. Qual è il tuo rapporto con quel mondo di suoni? Lo parli, lo reciti, lo scrivi?

Una delle facce più ampie del tuo poliedro è quella teatrale, affrontando oltretutto l’impegnativo genere del teatro di narrazione, in forma monologhistica. In questa forma di prova d’attore, quanto ti appoggi alla forza dell’interpretazione del testo e su quali corde? Come infondi vita nei tuoi testi, quando li porti dal vivo?

Tra le cose che hanno contribuito all’ampliarsi della tua carriera c’è senza dubbio la tua attività su YouTube, un viaggio lungo più di una decina di anni nel quale, per un po’, hai scelto anche la dicitura di Poeta Parlante per presentare i tuoi video. Il tuo stile è molto diretto e mette al centro, anche qui, la tua personalità e la forza di quel che racconti. Quali sono le considerazioni che hai fatto, col tempo, sulla comunicazione attorno questo medium? Che differenze ci sono con le aspettative e le idee che avevi cominciando a caricare video?